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Ultramaratona Strasimeno 2012

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Messaggio  Marco "Tepi" Piccione Mer Mar 07, 2012 9:11 am

Avete presente quella strada a 3 corsie per senso di marcia, percorsa da migliaia di auto e camion ogni giorno, lunga circa 68 km, che come una catena cerca di imprigionare una città di 3 milioni di abitanti, con annessi tutti i problemi di smog e stress che questo comporta ?
Com’è che si chiama ? Ah, si, il Grande Raccordo Anulare …
Ora immaginate un’altra strada, assai meno trafficata ed inquinata, di 58 km, che abbraccia ma non strangola il più grande lago di acqua dolce del Centro Italia, attraversando caratteristici paesini e borghi in pietra, circondata da campi, pascoli e vegetazione a volte assai rigogliosa, accarezzata da una piacevole brezza che sà finalmente di buono … bel quadretto, vero ?
Vi sto portando sulle sponde del lago Trasimeno, per raccontarvi della mia terza ultramaratona (caspita, è diventata la gara a cui ho partecipato più volte in assoluto !!!); la Strasimeno.
Come sempre questa gara ne racchiude altre; anche quest’anno sono infatti previsti dei traguardi “minori”, nell’ordine: Tuoro sul Trasimeno (15,4 km), Passignano sul Trasimeno (mezza maratona), Magione (30,28 km), Sant’Arcangelo (maratona) e, appunto, il giro completo del lago, con partenza ed arrivo a Castiglione del Lago (58 km).
Le cinque distanze tra cui scegliere attirano sempre più podisti dall’Italia e dall’estero; alle 9,15 i chip allacciati alle scarpe risuoneranno oltre 1500 volte sui tappeti della partenza, davvero un bel concerto per gli organizzatori … e di temerari iscritti all’ultra siamo in circa 500 …
Il grande Fabrizio, che ha scelto il traguardo di Magione, mi accompagna nella mattata …. ooops, avventura ….
Decidiamo di partire all’alba di domenica, appuntamento alle 5,45 sotto casa mia … Fino a qualche tempo fa questa era l’ora del ritorno a casa dopo una notte di bagordi in discoteca, ora è divenuta l’ora di inizio di tremende sfacchinate …
Ricordo a Fabrizio che dopo il suo arrivo dovrà aspettarmi per almeno altre 3 ore e lui ad alta voce comincia a calcolare quanti panini e piatti di pasta potrà ingurgitare per ingannare l’attesa … anche questa volta si parte con lo spirito giusto, mai prendersi troppo sul serio …
Il percorso della Strasimeno non è semplice (ammesso che ne possa esistere uno tale per distanze del genere …). Sono presenti diversi strappi in salita, concentrati soprattutto negli ultimi 25 km. Inoltre quest’anno noto che il manto stradale è decisamente rovinato; buche ed avvallamenti sono l’eredità delle tempeste di neve e ghiaccio che non più tardi di 20 giorni fa si sono abbattute anche da queste parti. La cosa, comunque, non sconvolge più di tanto i miei piani; alla media che penso di tenere (superiore ai 6 minuti a km) evitare le buche non è un grande problema.
Il meteo, poi, mi dà una grossa mano. La nebbia del mattino viene presto sostituita da un cielo grigio che nasconde alla pelle i raggi solari e la temperatura si mantiene gradevole.
I chilometri scorrono sotto le mie suole apparentemente senza affaticarmi in maniera eccessiva. Le sensazioni sono quindi buone.
Rispetto alle edizioni passate, l’organizzazione della gara è veramente impeccabile; dopo il decimo chilometro incontro un ristoro praticamente ogni tre/quattromila metri. Ai tavoli abbondano acqua, sali, frutta, biscotti, crostate, coca-cola … se non fosse perché corriamo sembrerebbero quasi dei rinfreschi dedicati a delle feste di compleanno.
Man mano che avanzo, la pattuglia dei corridori si assottiglia; i vari traguardi intermedi scremano il serpentone, ed ogni volta un sorriso mi increspa il viso in quanto l’apoteosi del traguardo finale è sempre più vicina … per cercare di passare il tempo e non rimanere troppo concentrato “sul pezzo” inizio anche a giocare con i cartelli indicanti i chilometri percorsi invertendo i numeri … ad esempio il 34° lo trasformo in 43°, il 35° in 53° … forse mi sto illudendo troppo, meglio interrompere subito questo gioco perverso …
Comunque al traguardo della maratona sono ancora relativamente fresco, riesco a chiuderla nel tempo che mi ero prefissato, ossia intorno alle 4h 30m … coloro i quali hanno chiuso la loro fatica sono ai bordi della strada e, nell’attesa del pullman che li riporterà a Castiglione del Lago, incitano gli altri ad andare avanti … io sono tra loro, cascasse il mondo anche quest’anno a Castiglione ci vado sulle mie gambe …
Ora però comincia il difficile: i muscoli si fanno legnosi e devo ancora affrontare un paio di salite piuttosto impegnative. Mi incrocio spesso con un podista a cui dò il pilotto chiedendogli continuamente quanto tempo è passato dal via. Lui mi risponde sempre in maniera calma, sorridente e garbata; lo apprezzo molto.
In lontananza vediamo il castello di Castiglione, immagino che Fabrizio sia lì ad aspettarmi con un orecchio incollato a qualche radiolina sperando in un buon risultato nel derby … eh già, anche quella che qui a Roma è considerata la partita più importante della stagione gli ho fatto perdere …
Per l’ultimo chilometro, sui tornanti che mi conducono all’ingresso di Castiglione, cerco e riesco a superare alcuni podisti più in difficoltà di me e poi mi butto a capofitto (nel senso che piego ancora di più la testa in avanti nel tentativo di guadagnare un secondo …) verso il traguardo dove Fabrizio con un cinque e frasi irripetibili mi fa tagliare il traguardo …
Il crono finale dice 6h 39m di real-time, personal best alla Strasimeno … Tutto sommato non mi sento neanche tanto stravolto, sicuramente mi sono sentito più affaticato due settimane prima al termine della maratona di Terni.
Le ultime righe sono per invitarvi a fare un pensierino alla Strasimeno del 2013; secondo me partecipare a questa gara vale veramente la pena, anche perché il posto è bello e di traguardi ne esistono per tutti i gusti. Il pettorale dell’ultra, acquistato 5 giorni prima dell’evento, è costato 35€ (fino ad una settimana prima del giorno della gara il costo era di 25€), e mi sono portato a casa un bel completino tecnico della Syprem e la medaglia ricordo. All’arrivo pasta party a volontà, docce e spogliatoi caldi e puliti.
Alla prossima tapasciata, ciao !!!
cheers
Marco
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Messaggio  angelo Mer Mar 07, 2012 12:38 pm

Marco, WOW!
...che dire...
Continui a farmi pensare che prima o poi una pazzia del genere mi tocca farla!

affraid
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Messaggio  Marco "Tepi" Piccione Gio Mar 08, 2012 10:21 am

ciao Angelo,

allora segnati questa data ... sabato 5 maggio 2012, 6 ore dei Templari (Banzi, provincia di Potenza) ...

Facci un pensierino e se la cosa ti stuzzica organizziamo ....

Very Happy
Marco
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