TRAIL DELLA CAPITALE

Oggi si è corso il TRAIL della CAPITALE e per fortuna io c'ero !!!
Era il mio primo trail e devo dire che è una esperienza unica,dopo poco dalla partenza avevo già capito di che cosa si trattava perchè dopo 1km eravamo già a camminare perchè la salita non ti permetteva di correre quando poi dopo diversi km arriva la tanto desiderata discesa peggio che mai perchè devi frenare altrimenti arrivi fino al traguardo ruzzolando
Sono arrivato al traguardo bene e quasi quasi con il tempo che avevo pronosticato.
Penso che il circuito dei trails mi vedrà presente alle gare molto volentieri (colpo di fulmine?)
Poi vogliamo parlare del dopo gara? Una mangiata clamorosa dopo le paure di questi giorni per l'organizzazione,è invece andato tutto bene c'erano tantissime cose(anche troppe)ed abbiamo passato così una bella giornata insieme,grazie a tutti
P.S. forse alla volaciampino il ristoro finale era mejo der nostro???

Veramente una bella gara (ed anche tosta!) ed un bellissimo dopogara!

Complimenti ancora a te roberto, a mio parere hai fatto la migliore prestazione da quando ti conosco!

Per le discese io in una delle prime mi son spaventato. Mi ero precipitato giù lasciando le gambe libere di girare...ed alla prima curva manca poco che girassero fuori dal sentiero!
In un'altro tratto forse a 3 km dall'arrivo ero talmente stanco che ho affrontato una discesa senza guardare dove mettevo i piedi... fortunatamente mi è andata bene ma qualche centinaio di metri dopo non è andata bene a Claudio che mi aveva da poco raggiunto e seguivo ad una decina di metri. Me lo son visto cadere davanti. Per fortuna eravamo in leggera salita e non si è fatto niente ma gli era bastato rilassarsi un attimo per rischiare di farsi male!

Il presidente mi ha raggiunto e superato fra la prima e la seconda cima. Da li per quasi una decina di km ho fatto riferimento a lui pensando di poterci arrivare insieme ma quando a 3 km dall'arrivo ha deciso di andare in progressione ero troppo cotto per seguirlo!

Credo veramente che come "allenamento" una gara del genere non abbia eguali!

Giornata molto intensa quella di ieri.
Appuntamento alle 7:00 (le vecchie ore 6:00) a CasalBernocchi con Claudio, Giovanni e Angelo e arrivo ai Pratoni del Vivaro immersi in una spettrale foschia alle ore 8:00. Nessun problema di parcheggio. Lentamente arrivano i primi partecipanti e si intravede in lontananza anche un pallidissimo sole. Breve riscaldamento e prima della partenza, inaspettatamente, Roberto (il freccia rossa dell'Infernetto) lancia la sfida a The President. Ore 10:00, il sole splende, si parte. Che dire della gara? I primi 100 mt sono gli unici in piano del percorso, tutto il resto sono salite e discese molto impegnative sia a causa del terreno che della pendenza. Fatico moltissimo a spezzare il fiato e quando finalmente comincio a respirare meglio le gambe cominciano a darmi i primi segnali di stanchezza, complici i primi 10 km quasi tutti in salita. Quando, finalmente, al 13 km circa, il percorso diventa meno impegnativo io sono quasi alla frutta. Distribuisco le poche energie rimaste e, con grande gioia, percorro gli ultimi 100 mt con i miei figli.

E adesso viene il bello.

The President, asfaltato dal treno dell'Infernetto, si prende la sua grande rivincita. Indossata adeguata parannanza si esibisce al barbecue mentre sul tavolone di legno compare ogni ben di Dio. Praticamente non manca nulla, dalle olive verdi al caffè con la sambuca.
Mangiamo e beviamo tutti come se avessimo corso un trail di 18 km. Tutto ottimo a cominciare dalla compagnia.

Prologo
Arriviamo a casa alle ore 17:00, alle 17:01 già dormo beato.

Non era il mio primo trail (Sante Marie e Alba Fucens) , ma sicuramente è stato il più duro, salite toste, una in particolae all' 8ttavo veniva il fiatone pur camminando e discese ancora più toste lunghe e ripide, se non stavi attento dove mettevi i piedi rischiavi di farti male , inoltre mi è anche capitato un incontro ravvicinato con un ginghiale, per momento mi si è fermato il cuore, sicuramente era più spaventato di me ed è schizzato via, correre immersi nella natura senza pensare al cronometro e anche per parrecchi tratti in completa solitudine non ha prezzo, per il resto c'è mastercard, la fatica è tanta, ma è tutta ripagata ampiamente quando passi sotto al tragurdo

che rosicata rega' ho visto la classifica di ieri ed ho scoperto di essere arrivato 6° di categoria (premiavano i primi 5) ed a soli 13 secondi dal 5°

Eddai! potevi sforzarti un pò di più anzichè fare il pigro ed accontentarti di arrivare 6'!

Un grazie di cuore a tutti voi. Sono contento che avete scoperto e apprezzato il Trail Running e sono ancora più contento che ho potuto condividere con voi il piacere di correre nella natura, nei boschi e in libertà; la libertà dal cronometro, dal Garmin, dai min/km.... il Tral è un altro modo di vivere la corsa. Sono anni che provo a promuovere questo tipo di corsa e non ho avuto molti riscontri, ma domenica ho avuto la mia rivincita ed è merito vostro: Roberto, Claudio, Angelo, Renato, Giovanni, Marco, Mauro (in rigoroso ordine d'arrivo). Grazie, grazie e ancora grazie!!!

una delle altre cose belle di queste corse, è l'atmosfera famigliare che si respira, probabilmente dovuto al non elevato numero di persone che vi partecipano, mi è piaciuto tantissimo vedere bambini che vanno incontro al loro padre/mamma e tagliano il traguardo insieme a loro sicuramente avviene solo in questo tipo di corse,

PS a presidè qundo ci vediamo mi devi dare un po di dettagli sulla terminillo skyrace